Imprenditoria israeliana ad alto rischio

Nonostante alcuni confortanti segnali, lo stato di forma del tessuto aziendale israeliano rimane ancora in uno stato di prognosi gravemente rischiosa.
Secondo l’istituto statistico Israel Business Data, sono infatti ben 50.000 ancora le aziende la cui attività è a rischio a causa della recessione mondiale.

Istantanee dal fuorisalone

Se durante un qualunque periodo dell’anno provate a farvi un giro per via Bergognone o in via Savona troverete qualche bar che fa l’aperitivo, qualche negozio di ferramenta, delle agenzie immobiliari, dei negozi di alimentari e quant’altro: insomma un normale, tranquillo e leggermente anestetizzato spaccato di tutte le nostre vie cittadine.

Aprile dolce investire

Le buone notizie si sono fatte attendere, ma finalmente sono arrivate: sono, infatti, usciti ieri i dati inerenti all’andamento delle borse nel mese di Aprile e per la prima volta da un po’ di tempo a questa parte si sono visti larghi sorrisi tra gli operatori del mercato di Tel Aviv.

RiVediamoli a 2,50€!

Impegni, lavoro, incombenze della vita quotidiana. Capita di non fare in tempo ad andare al cinema e di farsi sfuggire proprio quel film che attendevamo e che tanto ci interessava ed incuriosiva. Il CINEMA APOLLO di Milano ha deciso di organizzare la rassegna RiVediamoli che propone ogni MARTEDì (in diversi orari della giornata e nei consueti appuntamenti serali) una selezione delle opere cinematografiche più interessanti della stagione all’invitante prezzo di 2.50 euro (dal 3 marzo fino all’11 agosto).

Qualche titolo? Control, Home, Il Giardino di Limoni, The Hurt Locker, Valzer con Bashir, Vuoti a rendere, continua per leggere il Programma completo…

Bond israeliani: licenza di stupire

Nei momenti di turbolenza finanziaria, è noto, si punta sempre sul sicuro, ma una dato del genere probabilmente nemmeno il numero uno delle finanze israeliano, il ministro Roni Bar On se lo poteva aspettare.

E’ infatti, di un paio di settimane fa, la notizia della più grande raccolta di capitali mai ottenuta da un  governo israeliano attraverso l’emissione di titoli obbligazionari a 10 anni: 1,5 Miliardi di Dollari, questa la cifra ottenuta, ovvero tre volte tanto l’offerta iniziale e con un rendimento del 5,19%, ben 2,63% in più rispetto allo stesso tipo di prodotto emesso dal governo americano.